Benno Neumair: confermato ergastolo in Appello per l’omicidio dei genitori

Benno Neumair: confermato ergastolo in Appello per l’omicidio dei genitori

Ergastolo confermato in Appello per Benno Neumair

La Corte d’Assise d’Appello di Bolzano ha confermato l’ergastolo per Benno Neumair.

Il ragazzo aveva ucciso i propri genitori, Laura Perselli e Peter Neumair, il 4 gennaio del 2021.

Poi ne aveva occultato i corpi gettandoli nel fiume Isarco.

Condanna per Benno Neumair: duplice omicidio e occultamento di cadavere

Benno Neumair non era presente in aula al momento della lettura della sentenza.

Si è trattato della conferma di quanto aveva già stablito la Corte di primo Grado il 19 novembre del 2022.

Duplice omicidio e occultamento dei cadaveri: questi sono i crimini efferati che hanno comportato a Neumair la condanna a vita.

Era il 4 gennaio del 2021 quando il ragazzo strangolò i propri genitori

A chiedere la conferma della condanna già presentata in primo grado la procuratrice generale della Corte d’Appello, la dottoressa Donatella Marchesini.

Benno Neumair: la ricostruzione della vicenda giudiziaria

Era il 4 gennaio del 2021 quando Benno Neumair, per motivi economici e di dissapori con i genitori, li uccise nella loro abitazione di Via Castel Roncolo a Bolzano.

Strangolò quindi mamma Laura e papà Peter con un cordino.

Poi gettò i loro corpi nel fiume Isarco nel tentativo d occultarne i cadaveri.

Per più di un mese dopo la scomparsa continuò a negare il suo coinvolgimento.

Nonostante fingesse di essere in ansia, il 29 gennaio del 2021 venne arrestato.

Quado si rinvenne il corpo di Laura Perselli, il 6 febbraio del 2021, Benno Neumair confessò.

Da lì si susseguirono divers interrogatori e sopralluoghi del RIS che confermarono la dinamica dei fatti.

QUI si può leggere la ricostruzione della vicenda giudiziaria

Confermato ergastolo per Benno Neumair: confessò

La confessione di Benno Neumair avvalorò le indagini.

Il ragazzo stragolò il padre lottando con lui in casa. Se ne rinvenne il corpo solo dopo quasi 4 mesi.

Uccise poi la madre al suo rientro, ore dopo.

Il movente sarebbe stato quello della tensione economica e il fatto che Benno non volesse lasciare la casa dei genitori.

L’udienza di condanna per Benno Neumair: semiinfermità mentale ma solo per il padre

Secondo la perizia psichiatrica stabilita dalla Corte, Benno Neuimar sarebbe stato semiinfermo di mente al momento dei fatti.

Non totalmente incapace di intendere e volere ma solo parzialmente.

Inoltre questa condizione patologica si sarebbe presentata solo durante l’omicido del padre ma non in quello della madre.

La difesa del giovane aveva chiesto il vizio totale di mente, che la Corte non ha accolto.

Confermata quindi la richiesta dell’accusa:Benno Neumair sconterà l’ergastolo.

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